Caluso
Vino fermo di colore giallo paglierino
Presenta luminosi riflessi verdolini e una limpidezza brillante quando è in giovane età. Il suo profumo molto fine ricorda quello dei fiori di campo, rimandando all’acacia e al biancospino. Il sapore è fresco e secco. Le sensazioni che ritornano in bocca sono sostenute da un nerbo sapido, che sfuma nel finale su note lievemente ammandorlate. La caratteristica nobile dell’Erbaluce sta nella spiccata capacità di evoluzione nel tempo. Dopo tre o quattro anni di invecchiamento questo vino mostra tutta la sua complessità e struttura: emergono note minerali e terziarie estremamente interessanti. I suoi profumi e la sua struttura delicata vengono valorizzati se accompagnati con piatti dal gusto altrettanto delicato, come frittate a base di verdure, risotto alle rane oppure la zuppa canavesana, a base di cavolo cappuccio e brodo di carne. È un vino di struttura daservire con antipasti ed ogni primo e secondo, in particolare carne bianca e pesce. È ottimo anche a fine pasto accompagnato a formaggi e dolci.
Erbaluce di Caluso DOCG Spumante
Può essere prodotto esclusivamente con metodo Classico
Le caratteristiche del vitigno lo rendono perfetto per la spumantizzazione. Acidità e struttura sono i due elementi fondamentali in uno spumante di qualità e l’Erbaluce li possiede entrambi. Il vino si presenta con una spuma leggera e persistente, un perlage fine e un colore paglierino scarico. Il suo profumo è delicato e caratteristico, così come il gusto asciutto e con note fruttate e floreali. Questo vino è ottimo per introdurre il pasto, ma anche come accompagnamento di piatti di pesce quali il carpaccio di trota e la tartare di coregone.
Erbaluce di Caluso DOCG Passito
Un vino con notevoli capacità di invecchiamento
I grappoli dell’uva Erbaluce, dopo un’accurata cernita, vengono sottoposti a un periodo di appassimento in locali arieggiati, le cosidette “passitaie”, dove rimangono, distesi su graticci o appesi per il peduncolo, per un periodo che varia dai 3 ai 5 mesi (l’appassimento che deve essere protratto fino ad avere un contenuto zuccherino non inferiore al 29%) per poi iniziare la pigiatura. Dal primo giorno di novembre successivo alla vendemmia, devono passare almeno 3 anni prima della commercializzazione, come previsto dal Disciplinare (4 anni per l’Erbaluce di Caluso Passito Riserva). Nella versione passita esce tutta la poliedricità di questo vitigno ed il suo valore assoluto. È un vino con notevole capacità di invecchiamento: bottiglie di 30 o 40 anni sanno regalare emozioni uniche. Il vino ha un colore che va dal giallo oro all’ambrato, limpidezza brillante, profumo elegante e vagamente etereo. Il suo gusto dolce, che richiama agli aromi di miele, confettura, frutta passita e candita, lo rende perfetto per accompagnare i formaggi, in particolare quelli dal gusto forte come il Roquefort o e il Castelmagno. È ideale anche per dolci pomeridiani come i tipici dolci del territorio: torcetti di Agliè, biscotti della Duchessa della pasticceria Roletti di San Giorgio, paste di meliga, canestrelli e torta 900 di Ivrea, oltrechè per accompagnare in ogni occasione tutti i dolci del made in Italy.